Wargames: Giochi di Guerra – lezione sull’inutilità
Il ragazzo viene presto localizzato ed interrogato ma, al racconto dell’accaduto, nessuno gli crede; a peggiorare le cose, lo WOPR si ostina a cercarlo per continuare la partita e, all’ennesima mossa del programma, David, creduto responsabile, viene arrestato per spionaggio. Riesce a fuggire, ma deve mettersi in contatto col professor Stephen Falken, creatore del sistema, per cercare di fermarlo.
Reso cinico e disilluso dalla constatazione che i suoi sforzi nel campo della cibernetica e dell’intelligenza artificiale sono stati messi al servizio dell’establishment militare, Falken da molti anni ormai si è ritirato a vita privata su di un’isola, dedicandosi alla paleontologia e allo studio dei dinosauri.
Quando tutto sembra ormai perduto David riesce a toccare l’animo dello scienziato: ricordando come la password di accesso alla backdoor dello WOPR fosse “Joshua”, nome del figlioletto morto con la madre in un incidente. Il giovane chiede a Falken se permetterebbe la distruzione del mondo anche nel caso che suo figlio fosse ancora vivo.